Il posto lasciato dalla Divina Carine Roitfeld è ora di Emmanuelle Alt che da diversi anni fa parte dell'efficientissimo staff della rivista e che guadagna la poltrona di editor in chief, a partire dal 1 Febbraio assumerà l'incarico di direttore di Vogue Paris. La notizia è stata diffusa dalla Condè Nast che smentisce così le voci che volevano Tom Ford a capo della rivista, dopo la recente collaborazione con la sua amica e musa Carine Roitfeld. Sicuramente la Alt è una bellissima donna, piena di stile e presenzia nella redazione di Vogue da molto tempo quindi potrà portare continuità; ma tutti si chiedono se sarà all'altezza di un compito così importante... Saranno i prossimi numeri a dimostrarlo...
venerdì 14 gennaio 2011
Chanel's new face
Blake Lively è un'attrice e modella statunitense, resa celebre dalla famosa serie televisiva "Gossip Girl" , e oggi scelta da Karl Lagerfeld in persona come testimonial di Chanel per le nuove borse "Mademoiselle". La nuova linea di borse verrà lanciata da un servizio fotografico molto atteso che verrà realizzato dallo stesso direttore creativo della maison. La ragazza è stata scelta da Lagerfeld probabilmente per la sua spontaneità e freschezza e per il suo innato senso dello stile e della moda. Infatti questa giovane di soli 23 anni è un'icona dal look che a volte ricorda le dive anni '50 e '60. Eleganza senza tempo, stile, raffinatezza, queste le caratteristiche che contraddistinguono da sempre il marchio Chanel, e Blake sarà sicuramente in grado di rappresentarlo con estrema grazia.
martedì 11 gennaio 2011
Carine Roitfeld lascia Vogue Paris...
Dopo dieci anni passati a dirigere l'edizione francese del più importante magazine di moda, Carine Roitfeld ha deciso di lasciare il suo posto per dedicarsi a nuovi progetti. La notizia delle sue dimissioni è stata riportata dalla giornalista Cathy Horyn in un articolo sul sito del New York Times. "Quando tutto è perfetto, forse arrivi a pensare che è arrivato il momento di dedicarti ad altro", queste sono le parole dell'icona di stilisti e di fashion victim. Il suo lavoro per la rivista ha rivoluzionato la concezione del magazine di moda, trasformandolo in un vero e proprio oggetto di culto.
Nata a Parigi nel 1954, la Roitfeld entra presto a far parte del mondo del fashion system intraprendendo la carriera di modella a soli 18 anni. In seguito collabora come giornalista e stylist con riviste come Elle Francia fino a diventare una vera e propria icona della moda come direttore di Vogue Paris e come musa-consigliera di tanti stilisti.
lunedì 10 gennaio 2011
Rivoluzione fotografica...
Guy Bourdin è considerato uno degli artisti più innovativi e interessanti nel mondo delle arti visive del 20mo secolo.
Un artista con una percezione dell’arte, della moda, della pubblicità e della vita unica nel suo genere, caratterizzata da una costante ricerca della perfezione. Alla fine degli anni ‘70 Guy Bourdin è stato uno dei fautori del radicale cambiamento della storia della fotografia.
Un artista con una percezione dell’arte, della moda, della pubblicità e della vita unica nel suo genere, caratterizzata da una costante ricerca della perfezione. Alla fine degli anni ‘70 Guy Bourdin è stato uno dei fautori del radicale cambiamento della storia della fotografia.
Alcune fotografie di quest'artista hanno ispirato una grande icona come Madonna, che sembra riproporre gli scatti nel video di "Hollywood", uno tra suoi più grandi successi :
Dopo aver osservato queste immagini godetevi il video di Madonna, "Hollywood", osservando quanti richiami alla fotografia di Guy Bourdin sono presenti, soprattutto nei colori...
Il video è stato diretto da Jean Baptiste Mondino,(che aveva già lavorato con Madonna, dirigendo "Justify my love" (il video più scandaloso della cantante).
La famiglia dell'artista Guy Bourdin ha fatto causa alla cantante per aver attinto dal materiale dell'artista in modo illegale: per aver rubato e dublicato 11 pellicole senza nessuna autorizzazione o merito, cercando di alterare qualche scena con qualche piccolo particolare. Secondo un giornale inglese, notizia confermata poi anche dal curatore dell'esposizione, la cantante è stata notata mentre si dirigeva fuori dal Victoria and Albert Museum di Londra una settimana prima della realizzazione del video. La causa è stata vinta dalla famiglia di Guy Bourdin con un grosso risarcimento.
Iscriviti a:
Post (Atom)